L’anno passato è stato un anno di grandi cambiamenti, forse troppi e tutti insieme. Neanche l’albero di Natale (lo stesso ormai da quindici anni) è riuscito a evitare una necessaria trasformazione; doveva essere diverso perchè era profondamente diverso il Natale. E mentre ero con la mia gambetta all’insù, coccolata dalla mia mamma (vedi post precedenti), ho iniziato a cucire cuori di tutti i tipi, dimensioni, forme e fantasie. Con l’aiuto dei miei folletti (nipoti e qualche figlio che mi veniva a trovare), che hanno imbottito i cuoricini e passato il filo trasparente per appenderli, ho sfornato non so quanti cuori e la vigilia di Natale sono riuscita a dare un nuovo look al nostro piccolo alberello. Ho cucito una stella che ho posizionato al posto del tradizionale puntale.
Era un pò miserello, ma era diventato il “nostro” albero di Natale!
Nonostante il piede ingessato, una delle sante mie sorelle mi ha scarrozzato per la città aiutandomi a comprare dei piccoli pensierini da mettere sotto l’albero ai ragazzini.
Mi servivano dei sacchetti per contenerli e ho cucito anche quelli. Chiara, la mia piccola, ha colorato le scritte sui cartoncini. In neanche mezza giornata è arrivata un pò di atmosfera natalizia. Dei sacchetti che ho cucito vi racconto nel prossimo post.
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